Crediticertificati.it mette in contatto aziende e professionisti interessati ad avere liquidità immediata dalla cessione di crediti certificati dalla pubblica amministrazione con istituti finanziari specializzati nell’acquisto pro soluto di tali crediti. Gli istituti finanziari operanti su Crediticertificati.it hanno già acquistato nell’arco del 2013-2014 500 milioni di euro di crediti certificati dalla P.A.. Crediticertificati.it si rivolge a grandi aziende, piccole e medie imprese (PMI) e professionisti.
Crediticertificati.it offre ai fornitori della PA la possibilità di effettuare con estrema facilità una cessione pro soluto ovvero senza la necessità che il creditore debba fornire garanzie all’acquirente. Rispetto ad operazioni di factoring, presiti, fidi bancari o lettere di credito, con la cessione pro soluto, non vengono richieste garanzie all’azienda che cede il credito. La cessione pro soluto di un credito permette di eliminare il credito dal bilancio convertendolo immediatamente in liquidità. Lo sconto applicato dall’acquirente viene tradotto in una perdita su crediti ed è pertanto deducibile in bilancio. In altri termini la cessione pro soluto oltre a fornire liquidità immediata consente un miglioramento della situazione patrimoniale e pertanto maggiore facilità di accesso a linee di credito dai canali bancari tradizionali. La cessione pro soluto in quanto cessione a titolo definitivo non è censita in centrale rischi. Crediticertificati.it si rivolge soprattutto a PMI e professionisti che hanno difficoltà ad accedere ai canali di finanziamento tradizionali.
La cessione è semplice e trasparente. Crediticertificati.it è disponibile online 24 su 24 ed il nostro personale dedicato assisterà le parti durante tutto il processo. Il processo di cessione richiede circa 20 giorni. Nella cessione pro soluto, gli istituti finanziari che operano su crediticertificati.it valutano l’atto di certificazione e lo standing del debitore assumendosi il rischio di incasso delle fatture al posto del cedente del credito. In base all’atto di certificazione viene inviata un’offerta all’impresa. In seguito all’accettazione formale dell’offerta da parte dell’azienda, l’istituto finanziario acquirente verifica la correttezza della documentazione fornita e quindi si procede alla transazione. Il pagamento avviene entro termini chiaramente determinati e senza incertezze. Vai al processo di cessione per saperne di più.
Crediticertificati.it chiede una commissione esclusivamente nel caso in cui si perfezioni la cessione del credito. Se la cessione del credito non avviene nulla è dovuto a Crediticertificati.it. Non ci sono commissioni nascoste, una volta effettuata la registrazione il contratto di mediazione viene immediatamente inviato all’impresa e il nostro personale provvede a contattare l’azienda per fornire spiegazioni di dettaglio. Crediticertificati.it ha in essere delle convezioni con CONFAPI, ANASTE e FEDERLAZIO in virtù della quale gli associati hanno diritto a condizioni di favore. Inoltre i fornitori della Pubblica Amministrazione che già usufruiscono del servizio di Fatturazione Elettronica fornito da Inforcert possono accedere ai servizi di certificazione e smobilizzo offerti da Crediticertificati.it a prezzi scontanti. al Carica il tuo Credito e ricevi gratuitamente un’offerta da un istituto finanziario specializzato!
Il DL 35/2013 insieme al DL 102/2013, alla Legge di Stabilità 2014 e soprattutto al DL 66/2014, convertito nella Legge 89/2014, hanno immesso liquidità straordinaria nel sistema per estinguere il debito della PA verso le imprese italiane. In particolare la Legge 89 del 23 giugno 2014, favorisce la monetizzazione dei crediti detenuti da aziende private verso la Pubblica Amministrazione (P.A.). I crediti, una volta certificati tramite la Piattaforma per la Certificazione dei Crediti (PCC) del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), possono essere ceduti a condizioni favorevoli ad istituti finanziari. Il DL 66 prevede infatti, all’art. 37, che gli istituti finanziari hanno la facoltà di acquistare crediti certificati assistiti dalla garanzia dello Stato a condizione che (i) i crediti stessi siano maturati prima del 31/12/2013, (ii) l’istanza di certificazione sia presentata entro il 31/10/2014 e (iii) lo sconto applicato al momento della cessione non sia superiore al limite fissato dal MEF. Il 27 giugno è stato emanato il Decreto attuativo del MEF, il quale all’art. 2 specifica che al fine di poter beneficiare della garanzia statale, la percentuale massima di sconto applicabile è dell’1,90% in ragione d’anno, comprensiva di ogni onere (tale percentuale di sconto scende all’1,60% per importi ceduti superiori ai 50.000 €). Il Decreto attuativo sostanzialmente ha creato un doppio mercato delle operazioni pro soluto sui Crediti Certificati, quelli assistiti dalla garanzia dello stato e quelli senza garanzia.